Diana Gabaldon ritorna in cima alle classifiche di vendita per il NYT
L’adattamento Tv di Outlander da parte del canale americano Starz, ha riportato la serie di libri di Diana Gabaldon nuovamente al top nella classifica di vendite per il New York Times.
La serie letteraria di Diana Gabaldon era un successo ancora prima che ci fosse l’adattamento televisivo. Gli 8 libri, che ruotano intorno ad un’infermiera Inglese che riesce a viaggiare nel tempo e finisce per innamorarsi di un guerriero Scozzese, hanno venduto più di 25,000,000 di copie e sono stati pubblicati in più di 40 nazioni.
Ma uno show per la tv può trasformare quelli che già sono best-sellers in veri blockbuster (chiedetelo a George R. R. Martin). Con la première di agosto di “Outlander” , il primo libro è svettato al n°1 nella lista dei best-sellers per la prima volta, 23 anni dopo la sua pubblicazione. A quanto pare i nuovi lettori si devono essere appassionati molto, perché i tre libri successivi della serie sono apparsi, anch’essi, nella lista dei più venduti.
Diana Gabaldon ha recentemente firmato un contratto multimilionario con la Ballantine Bantam Dell, per il nono libro della serie. L’agente di Diana, Russell Galen, ha rivelato di aver aspettato più di un anno per rinegoziare il suo nuovo contratto, in modo tale da poter fare anche leva sul crescente interesse derivato dalla serie tv. Galen non ha voluto addentrarsi oltre e rivelare l’esatta cifra dell’accordo, ma ha detto che il libro 1 ha venduto per una cifra superiore a 6 milioni di dollari – più del doppio del corrispettivo che Diana Gabaldon ha ricevuto per il libro 8 nel 2010.
Per la Starz, realizzare uno show con un seguito di fans già esistente e molto appassionati, ha avuto certamente il suo appeal, ed il canale ha fatto la corte ai lettori di Diana Gabaldon sin dall’inizio. Lo scorso autunno, al New York Comic Con, il network ha mostrato immagini della produzione e bozze artistiche, ad un gruppo scelto di 200 fans di Outlander. Prima che la serie andasse in onda, la Starz ha rilasciato il primo episodio online gratis per tutti su YouTube ed altri siti, per una settimana, attirando qualcosa come 1.4 milioni di spettatori. Lo show, che ritornerà ad aprile, ha inoltre ottenuto fino a questo momento larghi consensi dalla critica. (Buzzfeed lo ha definito “la risposta femminista a Game of Thrones”).
La prima stagione di “Outlander” ha ottenuto per il momento un totale di 5 milioni di spettatori ad episodio, inclusi coloro che guardano la serie on demand. Starz ha già ordinato la stagione 2 basata sul secondo libro della serie “Dragonfly in Amber”.
Diana Gabaldon, che lavora come consulente dello show, ha detto di non aver mai pianificato di scrivere più di un libro.
“Ho scritto “Outlander” per fare pratica, senza l’intenzione di mostrarlo mai a qualcuno, perché volevo solamente imparare a scrivere un libro” – ha affermato. Diana, che ha un Ph.D in Ecologia, ed è stata ricercatrice presso la Arizona State University. Decise di ambientare il libro nel passato in modo da potersi basare su eventi storici reali. – “Decisi che nel caso non avessi avuto nessuna immaginazione, potevo comunque attingere dalla Storia” – ha detto – “Ed ha funzionato abbastanza bene”
Fonte: New York Times | Photo: Outlander Tv News
2 commenti
Luciana
Ho letto già 3 volte tutti i libri di Diana Gabaldon (la prima volta circa una ventina di anni fa) e ne ho anche regalato copie alle amiche più care. Trovo tutta la saga geniale e emozionante. Sono felice che, alla luce della rappresentazione televisiva venga ulteriormente apprezzata. Grazie Diana x la tua arte
Luciana
Ho letto già 3 volte tutti i libri di Diana Gabaldon (la prima volta circa una ventina di anni fa) e ne ho anche regalato copie alle amiche più care. Trovo tutta la saga geniale e emozionante. Sono felice che, alla luce della rappresentazione televisiva venga ulteriormente apprezzata. Grazie Diana x la tua arte