Liam Carney
LIAM CARNEY è nato a Ballymun, Dublino, in Irlanda nel 1960.
Ha capito di voler diventare un attore all’età di 10 anni dopo aver visto in tv James Dean in “Gioventù Bruciata”, ma non ne ha mai parlato ai suoi genitori. Crescendo in un “ambiente operaio”, credeva di dover essere istruito per il Servizio Civile e non ha pensato ad una carriera come attore. Infatti, in un primo momento – proprio come suo padre – Liam ha lavorato come conduttore di bus.
Successivamente lavora per sei anni alle Poste, ma temendo che questo lavoro l’avrebbe fatto diventare un alcolizzato e in seguito anche al fallimento del suo primo matrimonio, decide di abbandonare questo mestiere per tentare di diventare attore. Del suo primo provino per “The Father” di Strindberg racconta: ‘Be’, se non avesse funzionato almeno saprò di averci provato. Ma dal momento in cui ho messo piede sul palco sapevo che la recitazione era quello che volevo davvero fare nella mia vita”.
In seguito ha lavorato per la Laughing Gravy Theatre Company, e poi in commedie come “West” di Stephen Berkoff al Players Theatre Trinity.
Il 1995 è l’anno che segna una svolta nella sua carriera: ottiene il ruolo di Sean in “Braveheart – Cuore impavido” con Mel Gibson, e vari ruoli in serie tv.
Nel 2002 recita in un’altra grande produzione cinematografica “Gans of New York” di Martin Scorsese, al fianco di Daniel Day-Lewis, Leonardo Di Caprio, Liam Neeson e Cameron Diaz, interpretando un membro della banda di Bill il Macellaio. Conserva ancora oggi un bellissimo ricordo degli otto mesi di riprese a Roma insieme a tutto il cast, nonostante provasse una forte nostalgia della sua famiglia: quattro figli avuti dalla sua seconda moglie, che vanno ad aggiungersi agli altri due del precedente matrimonio.
La carriera di attore di Carney ha preso il volo quando ha collaborato con Paul Mercier a “Passion Machine” – la compagnia teatrale responsabile per “Studs”, la prima di molte produzioni portate avanti insieme. Ottiene il ruolo centrale in “Homeland”, la critica di Mercier alla “Tigre celtica”, periodo di rapida crescita economica della Repubblica d’Irlanda che ha inizio negli anni novanta e che ha trasformato il paese da una delle nazioni più povere d’Europa a una delle più ricche.
Ultimamente è apparso nella serie tv “Ripper Street” della BBC.
Il 5 Novembre 2013 è annunciato ufficialmente il suo ingresso nel cast della serie tv “Outlander” (Starz), adattamento dell’omonima saga scritta da Diana Gabaldon, sotto la direzione dello showrunner Ron D. Moore per interpretare il personaggio di Alec McMahon MacKenzie, il Master of Horse” di Castel Leoch.
FILMOGRAFIA
Cold (mini serie tv / 2013)
Ripper Street (serie tv / 2013)
Titanic – Nascita di una leggenda (serie tv / 2012)
Jack Taylor: The Magdalen Martyrs (fulm tv / 2011)
The Clinic (serie tv / 2003-2009)
Pure Mule: The Last Weekend (serie tv / 2009)
Speed Dating (2007)
Single-Handed (serie tv / 2007)
Pure Mule (serie tv / 2005)
Conflict (corto / 2005)
Spin the Bottle (2004)
Martin (corto / 2003)
Gangs of New York (2003)
Tupperware (corto / 2001)
On the Edge (2001)
J.J. Biker (2001)
When the Sky Falls (2000)
Le ceneri di Angela (1999)
The Ambassador (serie tv / 1999)
Ballykissangel (serie tv / 1998)
Soft Sand, Blue Sea (1998)
The Boxer (1997)
Braveheart – Cuore impavido (1995)
The Hanging Gale (serie tv / 1995)
Sharpe’s Battle (film tv / 1995)
Glenroe (serie tv / 1995)
Joey’s Christmas (corto / 1994)
The Commitments (1991)
Fonti: IMDb – independent.ie